mercoledì 30 marzo 2016

Corso di scrittura

Corso di scrittura narrativa

Dall’idea al libro

a Giaveno (TO)



Giovedì 7 aprile, alle ore 19, avrà inizio il mio corso di scrittura. 
Le lezioni, di due ore ciascuna, avranno luogo per quattro giovedì consecutivi, nell'orario: 19  -  21

Il corso è indirizzato a tutti coloro che vogliono conoscere o approfondire le tecniche narrative, per la stesura di romanzi o racconti e per conoscere i passi che possono portare ad una eventuale pubblicazione. 
Nelle lezioni scopriremo quali sono e come utilizzare gli strumenti necessari per elaborare una trama ed esamineremo le specificità dei migliori autori.

Date del corso: 7 - 14 - 21 - 28 aprile.
Orario: dalle 19 alle 21
Costo: 100 euro

Iscrizioni e dettagli:
mariateresa.carpegna@gmail.com

Cosa distingue un bel romanzo da un romanzo mediocre? 
Cosa cerca un editore in un testo, per trasformarlo in un libro di successo? Che differenza c'è tra un racconto e un romanzo, e perché i primi non riscuotono successo in Italia? 
Quante volte vi siete posti queste domande leggendo un libro, per scoprire, da lettore, i segreti della scrittura? 
Adesso è il momento di farlo come autore, impugnando una penna.
Nel mio corso cercherò di aiutarvi a capire qual è il punto di partenza e come si costruisce da lì una bella storia, efficace, avvincente. 
Perché scrivere è sempre una fantastica avventura.

martedì 22 marzo 2016

Guillaume Musso, Central Park, Bompiani

Quali sono le caratteristiche che deve possedere un bel giallo?
Al di là dei gusti e delle preferenze personali, un poliziesco, un noir o un thriller devono avere comunque una trama molto vivace e coinvolgente. Il protagonista potrà essere affascinante o inquietante, cupo e musone o godereccio e sciupafemmine, femme fatale o campionessa di Karate; l’ambientazione spazierà dai sordidi vicoli metropolitani alle campagne del nord Europa, dalle piramidi di quattromila anni fa alle piattaforme petrolifere. Non dovrà mancare, però, un intreccio coinvolgente e ben congegnato che trascini il lettore dalla prima all’ultima pagina.
È esattamente questo che accade nel romanzo di Guillaume Musso, Central Park. Dopo la prima scena, in cui i due protagonisti si ritrovano ammanettati l’uno all’altro su una panchina di Central Park, a New York, la vicenda prende subito avvio. Alice, poliziotta della Brigade Criminelle di Parigi, non sa assolutamente come sia arrivata a New York e chi sia l’uomo che dorme, o è svenuto, al suo fianco.
Da lì in poi gli eventi si susseguono in una serie di svolte sorprendenti, in una concatenazione che il lettore può seguire, ma non prevedere. Non appena un risultato sembra apparire all’orizzonte, ecco che un nuovo colpo di scena modifica e ribalta la situazione, fino alla conclusione totalmente inattesa.
Forse lo stile non è all’altezza del plot, ma segue comunque il ritmo accelerato delle scene e le accompagna. La prosa è scorrevole, non elaborata, ma comunque piacevole. 
Contrariamente ai polizieschi a cui ci stiamo lentamente affezionando, i protagonisti non sono adatti a comparire in una serie, perché? Non di certo per uno scarso approfondimento psicologico: il passato dei due personaggi non solo viene affrontato in modo approfondito, ma diventa la chiave di una possibile soluzione dell’enigma, anzi, degli enigmi che si concatenano nella trama. La loro vicenda privata non emerge soltanto come analisi delle loro personalità, ma come chiave di soluzione del romanzo stesso. Essi sono contemporaneamente gli indagatori e le vittime di un crimine da scoprire, un crimine che sfugge anch’esso ad ogni definizione.
Un romanzo da leggere e da rileggere con occhi totalmente diversi, una volta scoperto il finale. 

martedì 15 marzo 2016

La Bottega Letteraria

Dalla collaborazione con lo scrittore Massimo Tallone nasce 
La Bottega Letteraria
Valutazione testi

La Bottega Letteraria fornisce il nuovo servizio di Scouting Lettetario, che prevede la selezione e la valutazione di testi di esordienti, oppure di autori con esperienze di pubblicazioni diverse, da indirizzare al mercato editoriale.
Unendo la mia esperienza di libraia, di Editor e di insegnante in corsi e laboratori di scrittura con la consolidata pratica letteraria e didattica dello scrittore Massimo Tallone, La Bottega Letteraria valuta gli scritti in base a parametri stilistici e linguistici, nonché a criteri di vendibilità e di fruibilità del testo. 
Oltre alla valutazione, io e Massimo Tallone potremo seguire l'autore in ogni fase della produzione narrativa. Dalla creazione della trama e dei personaggi, al perfezionamento del genere preferito, alla cura dello stile narrativo fino alla revisione conclusiva del testo. 

La scelta delle case editrici a cui proporre i testi selezionati avviene in base al genere, alla tipologia dello scritto, mediati con le esigenze dell'autore. In nessun caso vengono prese in considerazione edizioni a pagamento; per questo ribadiamo che la scelta dei testi avverrà in base al solo principio della qualità letteraria. 

Riferimenti
mariateresa.carpegna@gmail.com