Per il settimo esercizio invadiamo un altro campo artistico: la musica.
Confessatelo, in questi giorni di clausura forzata avete ascoltato un sacco di canzoni. Magari siete anche saliti in soffitta a riprendere lo strumento dimenticato dagli anni delle medie e adesso mettete a dura prova le orecchie e la pazienza dei vostri familiari conviventi.
Allora, per dare un po' di tregua anche a loro, adesso mettetevi a scrivere.
Allora, per dare un po' di tregua anche a loro, adesso mettetevi a scrivere.
Raccontare le canzoni
Pensate alla canzone che più vi emoziona, che vi coinvolge. Adesso riflettete sulle parole (che sapete a memoria, confessatelo) e... siete pronti per scrivere un racconto basato su quel testo.
Facciamo un esempio?
Facciamo un esempio?
Rimmel di Francesco de Gregori.
"Lui entrò in casa fradicio di pioggia. Si tolse l'impermeabile gocciolante e lo lasciò sull'attaccapanni, poi si sfilò i mocassini con un'imprecazione. Quando alzò gli occhi, lei era lì, in piedi, con addosso la pelliccia e tra le mani una grossa borsa che non le aveva mai visto..."
Tutto chiaro?
Buon divertimento!